Praga - Novembre 2013

Abbiamo approfittato del lungo week-end del 1° novembre per partire alla scoperta di questa bellissima capitale mittle-europea che ci affascinava da tantissimo tempo.

Noi abbiamo preso il volo con Czech Airlines spendendo poco più di 200€ in due per l’andata e ritorno. Dall’Italia potete trovare anche voli di Alitalia, Esay Jet, Ryan Air e Wizz Air. Il volo è stato tranquillo e il personale molto gentile.

Per quanto riguarda l’albergo abbiamo prenotato l’Hotel Lunik (3 stelle) tramite Booking spendendo circa 150€ per 2 notti con prima colazione a buffet inclusa. L’albergo non è centralissimo (Londýnská 609/50), ma molto vicino alla stazione della metropolitana I.P. Pavlova che in pochissimi minuti porta in pieno centro. Il personale dell’albergo è estremamente gentile, le camere sono spaziose, belle e tranquille e la colazione è molto buona. In più abbiamo chiesto se era possibile stamparci i biglietti dell’aereo per il ritorno e lo hanno fatto senza chiederci nessun supplemento. Buona connessione Internet gratuita e in più un computer è disponibile nella lobby. Insomma sicuramente un albergo da consigliare anche perché  in una strada molto tranquilla (non lasciatevi ingannare dalla facciata austera…).

Per quanto riguarda le guide questa volta abbiamo optato per la Routard, come sempre ottima per la scelta dei ristoranti ma anche interssante per far scoprire luoghi insoliti e meno turistici della città e una Guida Verde Michelin Week-end, sempre molto pratica e attenta nella spiegazione dei monumenti e dei percorsi da seguire.

Come vi abbiamo detto noi abbiamo soggiornato a Praga a inizio novembre, che non è proprio la migliore delle stagioni, in quanto le giornate sono molto corte, il freddo comincia a farsi sentire con maggiore insistenza e rischiate di trovare la pioggia (anche se oramai con il clima non si può più fare affidamento). Malgrado ciò è una città che noi abbiamo amato moltissimo.

Dall’aeroporto noi abbiamo preso l’autobus numero 119 fino al suo capolinea dove c’è la fermata della metropolitana Dejvickà (la metropolitana non arriva fino all’aeroporto) e da lì siamo arrivati in albergo. Per muoverci abbiamo optato per il pass 3 giorni / 72 ore al costo di 310 Corone (1 Euro vale circa 30 Corone, quindi circa 10€).

Bisogna dire una cosa di questa meravigliosa città: non è affatto cara, soprattutto se paragonata ad altre grandi capitali europee come Londra, Parigi, Roma o Amsterdam. Si può mangiare molto bene spendendo cifre bassissime (come solo in Portogallo ci era successo finora): per mangiare gulash, dolce e bevande in due abbiamo speso circa 550 corone (circa 18€!). Una birra (enorme) può costarvi 50 corone (poco più di 1,50€…).

Come avete capito in Repubblica Ceca non hanno adottato l’Euro, ma sono rimasti alla Corona Ceca, di conseguenza dovrete cambiare denaro. Noi una volta arrivati abbiamo ritirato i soldi da un Bancomat, anche perché dovevamo restare solo un week-end. Altrimenti troverete molti uffici cambio o potete farlo in anticipo in Italia (in banca o in un ufficio cambio). In ogni caso ricordatevi che la vostra banca o l’ufficio cambio vi applicherà delle spese (lo stesso se pagate con la carta di credito). Abbiamo notato che spesso venivano accettati i pagamenti in Euro.

Come avete capito Praga ci è piaciuta tantissimo e in meno di 3 giorni abbiamo tentato di vedere più cose possibile, sapendo anche che il centro storico è abbastanza piccolo e si può tranquillamente girare a piedi e passare da una zona o un monumento all’altro molto facilmente. Chiaramente avendo così poco tempo bisogna organizzarsi un po’ e sacrificare per esempio l’ingresso ai musei preferendo le visite alle chiese o ai monumenti.

Dovendo scegliere e darvi consigli su cosa vedere le nostre scelte cadono su una serie di monumenti che ci hanno lasciato un ottimo ricordo e che spesso sono gli stessi consigliati dalle guide:

Il Ponte Carlo, con le sue favolose statue, da percorrere a tutte le ore della giornata perché cambia a seconda della luce (peccato solo che sia sempre affollatissimo);

Il bellissimo quartiere di Mala Strana, con le sue vie e belle case colorate che ti portano indietro nel tempo;

La collina con il Castello, la Cattedrale, la Basilica e il Vicolo d’Oro, con lo stesso biglietto (250 Corone, circa 8,50 Euro) si accede a tutte queste attrazioni, noi abbiamo saltato il Castello, in quanto era tardi e le guide erano concordi sul fatto che era quasi vuoto all’interno, ma la cosa più bella è il panorama che si gode da questa collina;

Il quartiere di Staré Mesto (dall’altra parte del Ponte Carlo rispetto a Mala Strana), vero centro storico della città, con un dedalo di vie e bellissime case colorate ad ogni angolo, senza dimenticare la Porta delle Polveri e l’Opera;

La bellissima piazza di Staromesti con un favoloso Orologio astronomico,  due bellissime chiese e una fontana centrale;

Entrate al Clementinum (220 Corone, circa 7,50 Euro), antico convento, farete una bellissima visita guidata, con una delle biblioteche più belle e affascinanti del mondo (peccato non si possano fare fotografie!) e alla fine arriverete in cima al palazzo da dove godrete di una stupenda vista sulla città;

Il bel quartiere ebraico con tutte le sue sinagoghe e il cimitero che lascia senza fiato (peccato che anche qui non si possano fare le fotografie) a testimoniare che la città deve molto a questo popolo quasi sparito dopo la seconda guerra mondiale;

Salite ai parchi Petrin (in funicolare, inclusa nel pass dei mezzi pubblici) e Latenske da dove avrete una splendida vista sulla città (e al Latenske una strana scultura a forma di Metronomo);

La lunga Piazza Venceslao, con i suoi palazzi che ricordano il periodo comunista del Paese e con la commovente lapide che ricorda il sacrificio per la libertà di Jan Palach durante gli anni bui comunisti;

Fatevi una bella passeggiata lungo il fiume Moldava, con tutti i suoi bei ponti, palazzi e isole e le famosissime Case Danzanti di Frank Gehry.

Per quanto riguarda il mangiare noi possiamo consigliarvi due buoni ristoranti. Il primo si trova nel quartiere di Mala Strana e si chiama Konìrna (Maltézské náměstí 292/10), dove abbiamo mangiato un ottimo gulash (tipico di tutta l’Europa centrale anche se soprattutto dell’Ungheria) in un ambiente raffinato. Il secondo si trova nel quartiere di Staré Mesto e si chiama Restaurace Mlejnice (Kožná 488/14) dove potrete trovare ottimi piatti tipici in un ambiente stile trattoria. In entrambi i casi abbiamo speso pochissimo, neanche 20 Euro in totale…

Quando noi siamo stati a Praga c’erano tantissimi banchetti stile street-food molto interessanti. Noi ne abbiamo approfittato, perché non solo molto buoni ma ancor meno cari dei ristoranti. E in più ci hanno fatto scoprire molte loro specialità. Su tutte il famoso Prosciutto di Praga cotto alla brace sotto i vostri occhi. E poi una specie di spiedini che altro  non sono che delle patatine fritte! E soprattutto i Trdlo: pasta lievitata arrotolata su dei manici in legno e fatta cuocere alla brace spolverata di zuccherro di canna e spesso cannella, difficile da spiegare ma ottimi da mangiare (tipici di tutta l’Europa centrale ma con nomi diversi a seconda del Paese), provateli assolutamente!

E poi non lasciatevi scappare una pausa per il the in una delle innumerevoli pasticcerie della città: scoprirete una farandola di dolci a base di cioccolata, formaggio, crema e panna da lasciare senza fiato (ma con qualche chilo in più!).

Insomma Praga si è rivelata una bellissima città, proprio come speravamo e ci aspettavamo. Le persone sono molto gentili e sorridenti. E sicuramente merita anche più di un solo week-end come abbiamo fatto noi, perché di cose da fare e da vedere ce ne sono tantissime e prima o poi ci torneremo.

E soprattutto perdetevi nelle strade dei suoi bei quartieri e state con il naso per aria perché scoprirete sempre bei palazzi, angoli suggestivi e squarci di una città bellissima che va diretta nel cuore!