Andalusia - Maggio 2008

23.07.2014 13:41

Abbiamo deciso di andare alla scoperta dell’Andalusia in maggio per evitare il grande e insopportabile caldo estivo (da queste parti in estate si può arrivare facilmente a 50 gradi!), anche se alla fine abbiamo avuto molte giornate di pioggia... Abbiamo  condiviso questo viaggio con una coppia di amici con i quali spesso partiamo.

Il viaggio però non è cominciato in Andalusia ma a Barcellona, in quanto i voli per noi da Parigi e per i nostri amici dall’Italia erano più convenienti. Da Barcellona abbiamo poi affittato una macchina con l’Avis per recarci in Andalusia dove avevamo affittato un appartamento a Torrox, vicino Malaga che è stata la base di tutte le nostre esplorazioni della regione.

Primo consiglio: non fate come noi, in questo caso abbiamo sbagliato tutto! Prendete un aereo che vi porti direttamente in Andalusia (Siviglia o Malaga gli aeroporti più importanti), infatti Barcellona dista circa 1000 KM! E poi invece di fare avanti e indietro da una base fermatevi a dormire ogni volta nella città che visitate: risparmierete tempo, fatica e benzina! E in ogni caso quello che risparmiereste affittando l’appartamento invece degli alberghi lo paghereste in benzina.

Cordova

Dall’Italia potete volare in Andalusia grazie ad Alitalia, Easy Jet, Iberia, Ryan Air o Vueling per esempio. Come sempre in questi casi prima prenotate e più facilmente potete trovare tariffe interessanti. E ricordatevi che i prezzi delle compagnie low cost non comprendono i bagagli, che dovrete pagare in supplemento se vorrete caricarli in stiva (e per i bagagli a mano ci sono pesi e misure da rispettare se non volete pagare supplementi al momento dell’imbarco, fateci attenzione al momento della prenotazione).

Per l’affitto della macchina, come detto ci siamo affidati all’Avis e la macchina che ci hanno affittato era una comoda e nuova Seat Leon. Siamo riusciti a starci tutti e 4 con le valigie, visto poi che il tragitto è stato lungo e che ogni giorno dovevamo raggiungere una meta diversa e fare ritorno alla nostra base era importante che la macchina fosse comoda. Il GPS lo avevano portato i nostri amici dall’Italia.

L’appartamento era in un comprensorio a strapiombo sul mare a Torrox, subito dopo Nerja e prima di Malaga (Torrox Beach Club). In realtà si trattava di una seconda casa di una famiglia inglese che lo dava in affitto tramite agenzia quando non ne usufruiva. L’appartamento era molto bello e spazioso, con 2 camere da letto, il soggiorno con cucina all’americana e una terrazza con una vista strepitosa sul mare. A disposizione del comprensorio anche una piscina.

Siviglia

Se decidete di venire in vacanza in Spagna dovrete rassegnarvi ad adattarvi ai loro ritmi e orari: se infatti ufficialmente hanno la nostra stessa ora sono completamente spostati sulle loro abitudini di vita quotidiana. Per esempio a pranzo si comincia ad andare verso le 14-14.30 (prima rischiate di trovare tutto chiuso), a cena si comincia verso le 21.30-22 (stesso discorso del pranzo…), i musei non aprono prima delle 9.30-10, spesso i negozi, i musei e gli uffici pubblici fanno lunghe pause a pranzo. Bisogna solo adattarsi un po’ e tutto fila liscio. Dobbiamo ammettere però che noi siamo molto «nordici» per gli orari di pranzo e cena (verso le 12.30 il primo e verso le 19.30 la seconda), quindi all’inizio non è stato facile, ma siamo sopravvissuti…

Noi avevamo una guida Geo e i nostri amici la Lonely Planet. Entrambe le guide sono buone, ma ci sono un po’ mancate la Routard con la sua ottima scelta di ristoranti e la Guida Verde Michelin con i suoi percorsi accurati…

Ma passiamo ora alle tappe del nostro viaggio, sapendo che l’Andalusia offre tantissime cose da scoprire e che la Costa del Sol ci ha deluso in quanto è stata letteralmente deturpata da tutti i palazzi e le seconde case che vi sono stati costruiti praticamente fino a riva, veramente un peccato perché il mare sembra essere comunque molto bello. In alcune stazioni balneari, come Torremolinos per esempio, può succedere che il pomeriggio in spiaggia non possiate più prendere il sole perché coperto dai palazzi…

Granada

A Nerja, una delle rare stazioni a non essere stata troppo deturpata, da non perdere le stradine del paese, il balcone d’Europa, una terrazza a strapiombo sul mare e le grotte.

A Granada ovviamente da non perdere l’Alhambra, noi abbiamo acquistato i biglietti su Internet prima di partire, assicurandoci così l’ingresso ed evitandoci le lunghe file sul posto. Questo è un luogo magico e i giardini del Generalife sono magnifici. Da visitare anche la bella Cattedrale.

A Malaga bisogna salire verso l’Alcazar per avere un panorama mozzafiato su tutta la città e dintorni, per il resto è una città molto grande e caotica.

Cordova si è rivelata un vero gioiellino, assolutamente da non perdere. Molto belli i giardini dell’Alcazar, strepitose le vie del quartiere della Juderia (in più in maggio con fiori ovunque), meravigliosi i patio aperti a tutti e soprattutto da lasciare senza fiato la Mezquita: la vecchia moschea ereditata dal periodo moresco e riconvertita in chiesa cattolica, insuperabile!

Anche Siviglia è molto bella, le strade del centro con i suoi palazzi, la strepitosa Plaza de Espana e il parco Maria Luisa con le sue jacarande che in maggio sono nuvole viola, l’Alcazar con i suoi giardini e la cattedrale, con la tomba di Cristoforo Colombo e il campanile che altro non è che il vecchio minareto (chiamato la Giralda) e il Guadalquivir che divide in 2 la città. Qui ci siamo tornati anche per un week-end e abbiamo soggiornato al Vime Corregidor Hotel, bell'hotel in centro e personale gentile.

Ronda

Ronda è un paesino arroccato all’interno della regione. Da non perdere il ponte altissimo e le strade del paese tutto un sali-scendi…

A Marbella bisogna solo perdersi nelle vie del vecchio paese, molto carine e decorate da incredibili bouganville.

Noi ci siamo spinti fino a Gibilterra e bisogna dire che non ne siamo rimasti delusi. Una volta varcata la frontiera per arrivare in paese si attraversa a piedi la pista d’atterraggio dell’aeroporto! E poi di colpo si passa dall’Andalusia all’Inghilterra, con le tipiche cabine rosse, le scritte per terra e il fish & chips. Il paese è carino, ma la cosa da non perdere è la vista dall’alto della rocca: indimenticabile! La Spagna alle spalle e il Marocco di fronte. Fate attenzione alle famose scimmie, pronte a tutto pur di rubarvi qualunque cosa mangiate…

Non vogliamo discutere delle tradizioni del posto, ma personalmente non capendo il valore delle corride non abbiamo voluto assistere a questo macabro spettacolo. Non abbiamo neanche voluto visitare le arene, lasciamo a voi la scelta se farlo o meno.

Per quanto riguarda il mangiare l’Andalusia è il regno delle tapas, cioè quei piccoli piatti che ricordano quasi più gli aperitivi da gustare possibilmente con una buona birra fresca o un bicchiere di vino. Avendo noi l’appartamento la cena cucinavamo, ma i pranzi nei differenti luoghi visitati li abbiamo sempre fatti a base di tapas. Quindi largo alle polpettine in umido, alle crocchettine di formaggio, alle olive, ai calamari fritti e così via il tutto in dosi piccole e a prezzi spesso contenuti.

Marbella

Prodotti tipici dell’Andalusia sono l’olio d’oliva e il vino e se vi spingete fino a Jerez de la Fronteira non perdetevi l’ottimo brandy prodotto da queste parti.

E se volete ripartire con un souvenir piuttosto che i classici (e spesso kitch) ventagli, ripartite con un azulejos: le splendide mattonelle che qui usano per decorare i muri o i pavimenti, vi ricorderà molto più questa regione!

Ricordatevi che siete in Spagna e che qui le persone amano molto fare la festa (la celebre movida), quindi spesso la sera trovate tantissima gente che chiacchiera bevendosi una birra e gustandosi le tapas. Se riuscite tentate di andare a uno spettacolo di Flamenco: è nato qui. Per la lingua non abbiate paura, anche se spesso parlano solo spagnolo ci si riesce a capire con noi Italiani (spesso noi abbiamo fatto visite guidate in spagnolo capendo praticamente tutto…).

Cosa dire di più sull’Andalusia? Che sicuramente merita un bel viaggio, soprattutto per le sue splendide città e i suoi paesi pittoreschi, se volete fare invece una bella vacanza di mare vi consigliamo di cercare altre destinazioni!

Gibilterra

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