Cracovia - Dicembre 2017

Quest’anno per il nostro tradizionale viaggio alla scoperta dei mercatini di Natale la scelta è caduta sulla Polonia e più specificatamente sulla bella Cracovia. Una prima assoluta in entrambi i casi per noi.

Come sempre la prima cosa che abbiamo prenotato sono stati i voli. E come spesso ci succede ultimamente i prezzi più interessanti (nonché gli orari e gli aeroporti più comodi) li offriva EasyJet: 199€ per l’andata e ritorno per tutti e due (con il solo bagaglio a mano).

Dopo i voli la seconda cosa che abbiamo prenotato è stato l’hotel. E anche in questo caso come spesso ci succede abbiamo trovato una super offerta con Expedia: il Legend Hotel in pieno centro città a soli 84€ (in realtà grazie al programma fedeltà che abbiamo con Expedia abbiamo pagato 38€!). Il tutto per una notte in una suite con colazione inclusa e wi-fi gratuito!

Per quanto riguarda le guide che avremmo utilizzato per l’esplorazione della città ne abbiamo acquistate due: la Routard sulla Polonia e la Cartoville su Cracovia. Come sempre la prima è molto buona per quanto riguarda la scelta dei ristoranti e delle curiosità sulla città (ma anche per la spiegazione dei monumenti), mentre la seconda è molto pratica per spostarsi da un quartiere all’altro.

Visto che siamo partiti il week-end prima di Natale (per la precisione il 16-17 dicembre) ci aspettavamo un clima freddissimo: ci siamo quindi comprati dei vestiti adatti ai climi più rigidi (anche se poi fortunatamente ha fatto freddo ma non troppo).

I soldi questa volta li abbiamo cambiati in anticipo a Parigi (dove viviamo) in quanto sulle guide sconsigliavano di farlo sul posto o di ritirarli ai bancomat perché le commissioni erano molto elevate. In linea di massima  per un Euro ci vogliono circa quattro Zloty (la moneta ufficiale polacca in quanto non fa parte della zona Euro, ma almeno fa parte della zona Schengen). Cercando troverete sicuramente degli uffici di cambio con prezzi interessanti e poche o nulle commissioni (vi ricordiamo che se sul posto pagherete con la carta di credito la banca aggiungerà le spese di commissione).

E’ arrivato poi il 16 dicembre e dopo un volo tranquillo siamo arrivati a Cracovia a metà mattinata. Dall’aeroporto siamo andati in centro con un treno che in meno di 30 minuti arriva alla stazione centrale per il costo di 9PLN a persona e a tragitto (meno di 2 Euro!). A dire la verità abbiamo avuto un po’ di problemi per fare il biglietto in quanto si fa direttamente al binario con delle macchine automatiche: peccato che una fosse rotta e che quindi ne funzionava una sola e solo con la carta di credito...ma alla fine ce l’abbiamo fatta!

Dalla stazione centrale per arrivare in albergo bisogna camminare circa 10-15 minuti lungo un viale. Una volta arrivati in hotel abbiamo avuto la sorpresa che la nostra camera era già pronta anche se in anticipo rispetto all’orario previsto del check-in. Bellissima suite con saloncino e camera separata per dormire. Tutto pulito, nuovo e molto elegante (come tutto l’hotel ricavato da un antico palazzo). In più è situato veramente bene: di fronte al quartiere storico, a 5 minuti a piedi dal Castello, 10 minuti dal quartiere ebraico e poco meno di 20 minuti dalla fabbrica di Schindler!

Una cosa che ci è saltata subito all’occhio in questa città è che è estremamente economica! In effetti era ora di pranzo e dopo una breve passeggiata nel bel quartiere centrale siamo andati a mangiare in un ristorante tipico consigliato dalle guide: il Pod Aniolami (Grodzka 35). Abbiamo speso in tutto 140PLN per 2 antipasti, 2 piatti di ravioli polacchi, 2 caffé e 2 bicchieri di vino (circa 35 Euro). E tutto ottimo!

Il pomeriggio l’abbiamo passato alla scoperta del centro storico e del suo quartiere Stare Miasto. Qui troverete molte delle attrazioni turistiche più belle e importanti della città: la Chiesa di San Pietro e San Paolo, quella di Sant’Andrea, la Basilica di Santa Maria, la meravigliosa piazza del mercato di Rynek Główny, la Porta di San Florian, il Teatro e il Collegio Maius tra gli altri.

A metà pomeriggio abbiamo fatto una pausa in una sala da the molto buona e caratteristica: la Cukiernia Jagiellońska (Jagiellońska 5). Per 2 cioccolate calde e 2 fette di torta abbiamo speso neanche 15PLN (neanche 4 Euro!). E dolci eccellenti...

La sera invece siamo andati a mangiare da Wiśniowy Sad (Grodzka 33): abbiamo mangiato degli eccellenti ravioli russi fatti a mano letteralmente sotto i nostri occhi da una signora. Per un antipasto 2 piatti di ravioli, una bibita e una birra abbiamo speso 78PLN (neanche 20 Euro).

Per quanto riguarda i mercatini di Natale il più importante e grande è sulla piazza di Rynek Główny. Purtroppo più passa il tempo e più questi mercatini di Natale si assomigliano tutti, proponendo prodotti piuttosto industriali e non artigianali e neanche tipici del posto. Per fortuna c’era qualche banchetto con dell’artigianato polacco natalizio e a uno di questi banchi abbiamo comprato qualche decoro per il nostro albero e per la casa (oltre a qualche regalino per i nostri cari).

In più in uno di questi banchetti vendevano anche una delle specialità che più ci piacciono quando andiamo nei paesi dell’est (e anche in Germania) durante il periodo natalizio: i trdelník! Che altro non sono che pasta di brioche arrotolata su dei cilindri, insaporita da zucchero e altre spezie a scelta (noi adoriamo la cannella) e cotto o alla brace o in grossi grill come polli allo spiedo: semplici ma ottimi!

Dopo una tranquilla notte nella nostra bella suite ci svegliamo e una volta aperte le tende ci accorgiamo che fuori c’è un sottile strato di neve! Mentre facciamo colazione (con ampia scelta di dolce, salato, caldo e freddo) ricominciano a scendere dei grossi fiocchi di neve...e l’atmosfera diventa ancor più natalizia!

Lasciata la stanza (e i bagagli al deposito dell’albergo) decidiamo di andare davanti la fabbrica di Schindler (Lipowa 4). Inutile raccontarvi la storia di quest’uomo che durante la seconda guerra mondiale ha salvato la vita di tantissimi ebrei in quanto Spielberg l’ha fatto eccellentemente nel suo film Schindler’s list. Siccome non abbiamo molto tempo decidiamo di non entrare nella fabbrica diventata museo ripromettendoci di tornare a Cracovia per una seconda visita (magari non in inverno, anche se per fortuna ha smesso di nevicare, sta uscendo il sole e tutto sommato non fa troppo freddo...).

Riattraversiamo la Vistola e ci addentriamo nel vecchio quartiere ebraico: molto bello con le sue viuzze strette e le sue tante belle sinagoghe. E’ anche molto emozionante passeggiare tra queste vie e pensare che dal 1939 e durante tutta la seconda guerra mondiale sono state teatro di stragi, di retate e di crimini efferati nei confronti di poveri innocenti la cui sola “colpa” era quella di essere di religione ebraica.

A pranzo siamo tornati a mangiare da Wiśniowy Sad (Grodzka 33): questa volta abbiamo preso 2 piatti principali (ravioli russi e ravioli polacchi), 2 dolci, 2 caffé, una birra e una bibita spendendo circa 100PLN (25 Euro circa...). A Parigi ci avrebbe mangiato una sola persona e senza bevande...

Il pomeriggio saliamo sulla collina del Castello: sulla guida avevamo letto che la domenica la visita è gratuita...purtroppo però quando arriviamo ci dicono che le visite sono complete e non c’è più posto. Ci dobbiamo quindi accontentare di vedere il Castello dall’esterno (in più visto che il museo è in restauro la celebre Dama con l’ermellino di Leonardo è esposta al Castello: dovremo proprio tornare a Cracovia!).

Sulla stessa piazza dove sorge il Castello c’è anche la Cattedrale: paghiamo un biglietto supplementare (10PLN, circa 2.5 Euro) per poterla visitare interamente (altrimenti l’ingresso è gratuito) e il percorso della visita ci fa salire fino in cima al campanile da dove si gode di una vista eccezionale sulla città.

Torniamo in albergo dove recuperiamo i bagagli (e una confezione di sali da bagno che ci è stata regalata al momento del check-out), ritorniamo alla stazione centrale e dopo aver fatto i biglietti alla macchinetta torniamo in aeroporto da dove riprendiamo l’aereo per tornare a Parigi.

Per cena avevamo preso in città a dei banchetti degli Obwarzanek: una sorta di Bretzel tondi “all’esorbitante cifra” di 1.50PLN il pezzo (neanche 0.40 Euro a pezzo...!). E in più sono molto buoni e di vari gusti: naturale, al formaggio, al sesamo, al papavero...

Come abbiamo già detto durante il nostro racconto Cracovia si è rivelata una città bellissima e per niente cara. E come già detto abbiamo voglia di tornarci in una stagione meno fredda per poter visitare quelle attrazioni che non abbiamo potuto vistare in questo week-end.