Portogallo: da Porto a Lisbona - Maggio 2012

24.06.2014 15:19

Quando abbiamo deciso di programmare la vacanza in Portogallo non avremmo mai immaginato quanto questo paese ci sarebbe piaciuto e sarebbe entrato dritto nei nostri cuori!

La decisione di intraprendere questo viaggio al confine dell’Europa l’abbiamo presa insieme ad una coppia di amici con i quali spesso dividiamo le nostre avventure di viaggio.

Per prima cosa abbiamo prenotato i voli, noi da Parigi con Easy Jet e i nostri amici dall’Italia andata con Ryan Air e ritorno con Vueling. Ma dall’Italia potete trovare anche voli con Alitalia, Easy Jet o TAP Air Portugal. Il costo per i biglietti si è aggirato sui 330€ in totale per 2 persone valigie in stiva incluse. Per raggiungere il centro dagli aeroporti di Porto e Lisbona troverete le metropolitane (moderne, pulite e poco care). 

Il nostro percorso iniziava a nord da Porto per poi terminare dopo una decina di giorni a Lisbona.

Vista Porto

Prenotato i voli abbiamo cominciato a decidere il percorso, le tappe e a prenotare le stanze d’albergo. Visto che dovevamo prenotare 2 camere alla volta ci siamo divisi il compito, quindi metà circa delle camere sono state prenotate da noi e l’altra metà dai nostri amici, chiaramente mettendosi d’accordo ogni volta. Le abbiamo prenotate tutte su Booking, quasi sempre con l’opzione annullamento gratuita e pagamento sul posto. Quest’opzione è buona perché ti permette di annullare praticamente fino alla fine senza spese in caso di imprevisti, ma al tempo stesso bisogna calcolare che bisognerà pagare tutto sul posto, quindi attenzione al limite delle vostre carte di credito! In ogni caso per gli alberghi non abbiamo mai speso tanto, da un minimo di circa 40€ a notte fino a un massimo di circa 90€ a notte a stanza (quindi a coppia), colazione inclusa ovunque così come il wi-fi. La zona del Portogallo che abbiamo fatto non è affatto cara!

A questo punto ci siamo dedicati alla prenotazione della macchina e abbiamo deciso di prenderla in città a Porto il secondo giorno quando avremmo lasciato questa città dove la macchina non ci serviva e di lasciarla non appena arrivati a Lisbona, dove avremmo dormito 2 notti e dove anche in questo caso la macchina non ci sarebbe stata utile. Dopo aver cercato su Internet la nostra scelta è caduta sulla Hertz. In più le 2 agenzie erano relativamente vicine ai nostri alberghi. La macchina che abbiamo avuto è stata una Hyundai I30, spaziosa e comoda per noi 4 e le valigie (e neanche troppo "consumistica" dal punto di vista del gasolio), al costo di circa 550€ per 1 settimana di noleggio, con secondo conducente e tutte le assicurazioni. Il GPS invece l’avevamo portato per conto nostro.

Aqui nasceu Portugal

Per quanto riguarda le guide noi siamo arrivati con la Guida Verde Michelin (ottima per i percorsi nelle città e la spiegazione dei monumenti), la Guida del Touring Club Italiano (buona alternativa alla Guida Verde) e la Guida Routard (ottima nella scelta dei ristoranti). I nostri amici avevano la Lonely Planet (buon compromesso fra tutte le altre, ma con cartine poco chiare).

Ci siamo resi conto che il Portogallo è molto avanzato dal punto di vista informatico ed elettronico: già all’aeroporto di Porto una volta acquistati i biglietti della metropolitana per arrivare in centro ci hanno spiegato che sono a contatto, non bisogna timbrarli, pur essendo dei biglietti cartacei usa e getta. In ogni albergo abbiamo trovato delle buone se non ottime connessioni wi-fi fino alle nostre camera. La 4G era già d’attualità (e parliamo del 2012!). Il pagamento con carta di credito è molto usato (e le carte di credito con il microchip e il codice le hanno inventate qui).

E poi le autostrade: fate attenzione! Quasi tutte le autostrade a nord di Lisbona hanno un metodo di pagamento alquanto strano, soprattutto per noi Italiani e ce ne siamo resi conto subito. Presa la prima autostrada ad un certo punto appare un cartello con il costo, quindi noi ci aspettiamo il classico casello dove pagare in contanti o con le carte, prepariamo i soldi ma del casello nessuna traccia, strano… e così anche sulla seconda e poi ci rendiamo conto che dopo il cartello con l’importo si passa sotto delle telecamere (come con il Tutor) che riprendono il numero della targa. Incuriositi e un po’ inquieti siamo andati su Internet per capire meglio come funzionava e abbiamo scoperto l’arcano! La telecamera rileva la targa e il proprietario del veicolo o ha un abbonamento per cui paga automaticamente oppure deve andare in Posta con il numero della targa e loro ritrovano tutti i tratti che avete percorso con l’importo da pagare. E avete 2 settimane per andare in Posta altrimenti pagherete un supplemento (e nel caso di una macchina a noleggio sarà la società a pagare rifacendovi in seguito su di voi). Se al momento del noleggio dell’auto ce lo avessero spiegato avremmo stressato meno…!

Vista Nazaré

Le nostre tappe di questo bel viaggio fatto in maggio sono state le seguenti :

Porto (1 notte): da non perdere i panorami mozzafiato sul fiume Douro; Hotel Pao de Azucar in pieno centro, 66€ con colazione e wi-fi;

Viana do Castelo: bel centro storico e vista eccezionale da Santa Luzia raggiungibile in funicolare;

Braga (1 notte): imperdibile il santuario Bom Jesus do Monte subito fuori la città; Hotel Dona Sofia, anche questo in pieno centro, 60€ con colazione, wi-fi e parcheggio privato gratuito;

Guimarães: tutto il centro storico, veramente un gioiellino e AQUI NASCEU PORTUGAL…;

Aveiro (1 notte): la stazione, le barche e i pavimenti delle strade; Hotel Aveiro Palace in centro di fronte ai canali di Aveiro, 59€ con colazione e wi-fi (parcheggio pubblico con convenzione);

Costa  Nova: le case colorate;

Coimbra (1 notte): senza ombra di dubbio la meravigliosa università; Hotel Oslo, nella parte bassa della città, niente di eccezionale, 65€ con colazione, wi-fi e parcheggio privato gratuito;

Tomar (1 notte): chiaramente il monastero e i suoi infiniti chiostri; Hotel Trovador, leggermente decentrato, ma il paesino è piccolo, 42€ con colazione, wi-fi e parcheggio privato gratuito;

Batalha: l’abbazia, c’è solo quella da vedere, da non perdere la cappella incompiuta;

Alcobaça (1 notte): anche qui chiaramente il monastero con una cucina notevole; Hotel Santa Maria, di fronte al monastero, 51€ con colazione, wi-fi nella lobby e parcheggio privato gratuito;

Nazaré: la vista dell’Oceano dall’alto della falesia;

Obidos: l’intero paesino bianco dove manca solo il mare;

Sintra (1 notte): il Palàcio da Pena e la Quinta da Regaleira; Appartamento Casa da Pendoa, piccolo appartamento in pieno centro, 50€ (da dividere in 4), con wi-fi e parcheggio pubblico gratuito;

Cabo de Roca: il punto più occidentale dell’Europa continentale a strapiombo sull’Oceano;

Cascais: le stradine del centro storico;

Estoril: la bella passeggiata lungo il mare;

Evora (1 notte): l’acquedotto riconvertito in abitazioni e l’inquietante Capela dos Osos (il nome dice tutto…); Hotel Pensao Residencial Policarpo, 52€ in pieno centro con colazione, wi-fi e parcheggio privato gratuito;

Lisbona (2 notti): la Torre di Belém, la Praça do Comércio, il Tago che qui sembra il mare per quanto è grande, i tram e le funicolari, i belvedere da uno qualunque dei suoi colli e tutto il centro! Hotel HF Fenix Lisboa, non in pieno centro ma con una comoda fermata della metropolitana proprio fuori, 90€ a notte con colazione (ottima!) e wi-fi gratuito.

Acquedotto Evora

Dobbiamo dire che non siamo stati delusi da nessuna di queste destinazioni che sono tutte affascinati per un motivo o per un altro. Difficile decidere quale fra queste tappe ci sia piaciuta di più, forse la risposta più vera sarebbe TUTTE!

E ovunque andrete ammirerete gli splendidi azulejos: mattonelle in ceramica (di solito bianche con disegno blu) che formano splendidi muri con scene spettacolari. Li troverete ovunque, sia all’interno di chiese e palazzi che all’esterno a decorare le vie e le facciate.

Abbiamo scoperto che i Portoghesi sono estremamente gentili e sorridenti. Spesso in strada si fermavano a chiederci se avevamo bisogno di aiuto se ci vedevano con la cartina in mano (molte volte chiedendoci anche quale lingua parlavamo o capivamo meglio!).

In Portogallo abbiamo mangiato veramente bene e speso veramente poco: in linea di massima abbiamo speso sempre circa 50€ in 4 mangiando antipasto, piatto principale, dolce e vino! E sempre tutto buono e anche in bei ristoranti (non per forza in trattorie). Fate attenzione: appena vi sedete al tavolo vi porteranno degli antipasti da sgranocchiare, sappiate che sono paganti. Se non li toccate non ve li addebiteranno. Così come il pane. E poi esistono le mezze porzioni, che in effetti bastano e avanzano per una sola persona, quelle classiche sono sufficienti per una coppia!

Lisbona - Praça do Comércio

Come ben sapete qui il piatto nazionale è il baccalà (bacalhau): una leggenda afferma che ci sono 365 modi di cucinarlo, non sappiamo se sia vero, ma noi l’abbiamo gustato ogni giorno con una ricetta differente (e sempre ottima). Ma non abbiate paura, se non amate il pesce non vivono di solo baccalà: potete trovare ottimi piatti di carne, verdure fresche e cucinate molto bene e dolci da leccarsi i baffi. Tra questi ultimi svetta sicuramente il Pastel de  Belém (altrove ribattezzato unicamente Pastel de Nata, pasta alla crema): una crostatina di pasta sfoglia riempita di crema pasticcera aromatizzata alla cannella e servita calda. Effettivamente le originali di Belém sono stratosferiche, ma si trovano buone ovunque. E spesso si trovano anche ottime paste a base di formaggio, come le Queijadas de Sintra. Se avete coraggio assaggiate gli Ovos Moles nella zona di Aveiro: si tratta di una crema fatta con 25 rossi d’uovo rinchiusa in un’ostia di varie forme (anfora, animali e così via), buoni ma un po’ pesanti!

E se vi piace il vino non potete assolutamente mancare in Vinho Verde, ottimo vino bianco frizzantino da bere fresco con il baccalà. E chiaramente un buon Porto, sia in antipasto sia come digestivo: esiste sia la classica versione rossa sia quella bianca, altrettanto buona. E sappiate che in Portogallo, caso più unico che raro, il caffé al bar è buono come quello italiano!

Insomma quando vai in Portogallo non puoi non amarlo: il clima, le persone, i paesaggi, le città, i paesi e i monumenti ti entrano nel cuore. E noi aspettiamo l’occasione giusta per finire il nostro giro da Lisbona in Algarve nel sud. E anche l’isola di Madeira in pieno Oceano Atlantico è nei nostri progetti.

Stazione Aveiro

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